E' passato un bel po' di tempo dall'ultimo Books everywhere! e i libri hanno continuato ad accumularsi nel mio piccolo regno di polvere e carta. E' ora di recuperare :)
L'ultima volta avevo scritto di aver fatto spese pazze in giro per le piccole librerie montanare durante la mia breve vancanza estiva. Tornata a casa non sono stata da meno, ecco il mio bottino di settembre (o almeno una parte...):
Robbins ha avuto il suo momento di notorietà anche in Italia, ma ormai è fuori commercio e le case editrici non sembrano intenzionate a ristamparlo. Ha scritto un bel po' di romanzi nell'arco di cinquant'anni, partendo per caso da una scommessa con un amico.
Oggi i suoi libri sono considerati un po' polpettoni cinematografici privi di qualità letterarie, ma girovagando per negozi dell'usato e bancarelle io mi ci sono spesso imbattuta e, come avrò già ripetuto un mucchio di volte, è nata la curiosità (praticamente mi incuriosisce tutto, impresa facile...).
A dire il vero cercavo il suo primo lavoro, Mai amare uno straniero, ma non trovandolo mi sono buttata su questo (copertina URENDA).
Tutto è iniziato una domenica pomeriggio in cui beccai per caso un filmone tv su Canale5. Vidi solo la fine ma sembrava davvero bellino e mi dispiaceva di essermi persa il resto. Scoprii che era L'anello dello straniero (Das Haus der Harmonie, film prodotto in collaborazione tra Germania e Singapore), tratto dall'omonimo libro di Barbara Wood.
Impresa trovare il libro perfino nei negozi di usati. Ho optato per Momenti d'amore che, nonostante il titolo fuorviante, sembra il solito romanzo rosa ma non lo è: parla delle difficoltà di una donna per diventare medico a inizio '900.
Un'antologia fondamentale per le origini del cyberpunk.
La cercavo da tempo ed era difficilotta da trovare, ma ho avuto un insperato colpo di fortuna. Contiene dodici racconti scelti da Bruce Sterling, pubblicati nello stesso anno (1986) in cui Gibson pubblicò i racconti de La notte che bruciammo Chrome, che avevo citato nel precedente Books Everywhere.
Anche questo acquisto è partito dalla visione di un film. Da questo libro è stato tratto The Shipping News, film che a me è piaciuto un sacco (Kevin Spacey <3).
Solo in seguito ho scoperto che questo romanzo è valso alla sua autrice un Pulitzer nel 1994. E dopo ancora ho scoperto che sempre Annie Proulx è autrice di un racconto, Gente del Wyoming, da cui è stata tratta la sceneggiatura (scritta da nientepopodimeno che Larry McMurtry, che per questo lavoro si è cuccato un Oscar) dei Segreti di Brokeback Mountain, altro film che adoro.
E come spesso mi accade, quando penso di non riuscire più a trovare un libro che cerco, ecco che salta fuori all'ultimo momento.
Per i pochi spiccioli e per l'ambientazione indiana. Ho letto commenti tremendi, ma sono sopravvissuta a vere schifezze quindi credo di potercela fare XD
Quando ancora andavo alle superiori c'era nella mia classe una ragazza che leggeva romanzi rosa. La sua autrice preferita era Kathleen Woodiwiss e quella volta mi consigliò Il lupo e la colomba (il suo favorito). Io lo comprai e iniziai a leggerlo, ma dopo 200 pagine di tira e molla in cui succedeva poco e niente mi stufai e abbandonai la lettura.
Sono passati tanti anni, ho letto tante altre cose nel mentre e ho letto molti altri commenti su quest'autrice, così ho pensato di riprovare con qualcos'altro. E comunque dopo il mio magico incontro con Salgari (forse tardivo?) le avventure marinaresche mi piacciono più di prima.
Becco quest'autrice un po' dovunque (e perfino alla tv), ergo stesso passaggio che con Robbins: imbattersi spesso>curiosità>tentativo.
Un altro 2x1: leggi il libro e guardi il film (con Harrison Ford). Volevo provare qualcosa di Scott Turow e questo è il suo romanzo più famoso nonché il primo. Perfetto per cominciare.
Mah, qualche volta la copertina reca David Baldacci, qualche volta David Ford, qualche volta David Baldacci Ford. Decidetevi! Questa cosa mi ha un attimo mandata in confusione all'inizio, ma una volta capito che era sempre la stessa persona l'arcano era svelato.
Forse tra Turow e Ford volevo esplorare le possibilità del thriller dopo la mia lettura estiva con Grisham. E la trama sul retro che dice ben poco mi è parsa ugualmente intrigante.
Per questo Books everywhere è tutto. A rileggerci!
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